Тобольск: un кремль siberiano

1324309933_445866da08c6

Vi abbiamo già spiegato il significato della parola кремль (cremlino), e presentato diversi esempi di кремль in varie zone della Russia.

Il Тобольский кремль (cremlino di Tobol’sk) è un altro esempio di queste storiche città fortificate russe, ed ha l’invidiabile primato di essere il primo ed unico кремль di tutta la Сибирь (Siberia) ad essere in pietra.

Тобольск si trova infatti nella Сибирь occidentale, e venne fondata solo nel 1587. Il primo  острог (fortificazione in legno) di Тобольск venne costruito con le assi delle barche con cui i cosacchi erano arrivati, ma a partire dal 1683 da Москва (Mosca) vennero inviate risorse e personale per costruire il primo edificio in pietra, la Софийский собор (Cattedrale di Santa Sofia). Le каменные стены (mura di pietra) vennero innalzate all’inizio del secolo successivo, dato che Петр Великий (Pietro il Grande) voleva dare alla città un aspetto degno della sua importanza.

original1

Come potete vedere dalle foto, questo кремль si trova su di una collina e presenta un aspetto estremamente suggestivo sia d’estate che d’inverno sotto la neve. Si è conservato in ottime condizioni anche perché è stato, praticamente a lungo di tutta la storia sovietica, sede del museo regionale e памятник архитектуры (monumento dell’architettura, cosa che continua ad essere anche per la Federazione Russa).

Certo, non si trova certo tra le mete turistiche più gettonate della Russia… Ed è anche per questo che vi consigliamo di imparare almeno un po’ di russo prima di andare a visitare Тобольск e il suo кремль: per potersi arrangiare in queste zone fuori dagli itinerari più comuni è decisamente preferibile sapersela cavare con la lingua russa, se non altro per poter leggere e capire le informazioni fondamentali!

Buon viaggio!

Берегись автомобиля – commedia del 1966

Берегись автомобиля (letteralmente Fai attenzione alla macchina, tradotto in italiano come L’incredibile signor Detockin) è una трагикомедия (tragicommedia) molto particolare, che non solo è divertente e interessante ma ha anche il pregio di raccontare la morale dell’Unione Sovietica di quegli anni in modo esemplare.

Юрий Деточкин (Yuriy Detochkin) è un главный герой (protagonista) alquanto singolare: interpretato da Иннокентий Смоктуновский (Innokentiy Smotkunovskiy), è schivo, timido e alquanto misterioso. Nel film hanno un ruolo di spicco anche altri due personaggi: il suo compagno di teatro e следователь (investigatore) Максим Подберёзовиков (Maksim Podberyozovikov), ed il completamente diverso Дима Семицветов (Dima Semizvetov, intepretato da Андрей Миронов – Andrey Mironov).

Il film mette in scena una бродячая легенда (leggenda urbana) dell’epoca, che non vi raccontiamo per non rovinarvi la visione. Vedere questo film è un ottimo esercizio non solo per la vostra comprensione del russo parlato, dato che i dialoghi sono semplici e facili da seguire, ma anche per capire meglio la mentalità sovietica ed in particolare russa di quei tempi. Per di più, la Мосфильм (Mosfilm) su youtube ne fornisce una versione con i sottotitoli in inglese, che permetteranno anche a chi non conosce la lingua russa o non la conosce abbastanza bene di godersi questo bel film. E magari anche loro avranno un motivo per imparare il russo…

Per guardare il film, il video va aperto in una nuova finestra.

Buona visione!

Горячий снег, romanzo di Бондарев

7322

Юрий Бондарев (Yuriy Bondarev) è uno scrittore sovietico e russo, autore di diversi romanzi appartenenti al genere letterario della лейтенантская проза (prosa dei luogotenenti). Con questa locuzione si indica in lingua russa quel filone letterario in cui gli allora giovani ufficiali raccontano gli eventi vissuti in prima persona durante la Великая Отечественная война (Grande Guerra Patriottica, come viene chiamata nei paesi ex-sovietici ed in Russia in particolare la Seconda Guerra Mondiale).

In Горячий снег (Neve calda), pubblicato nel 1970, Бондарев racconta gli avvenimenti di pochissimi giorni, fittissimi e tremendi, nel dicembre 1942 a una cinquantina di chilometri da Сталинград (Stalingrado). In un grande esempio di социалистический реализм (realismo socialista), Бондарев è capace di catapultarci sul campo di battaglia e farci vivere in prima persona il dramma e la disperazione della guerra, la paura e la rabbia, ma anche le speranze dei soldati.

7329

Consigliamo questo libro a chi già ha un’ottima conoscenza del russo, dato che la lingua utilizzata da Бондарев è complessa e le sue frasi hanno costruzioni molto articolate. Per di più, il libro abbonda di termini tecnico-militari che appesantiscono la lettura e la comprensione specie per chi non ha già una buona dimestichezza con la comprensione del russo scritto. Tuttavia, come già anticipato, leggere Горячий снег è un’esperienza avvincente, e Бондарев non solo descrive in modo eccelso panorami desolanti e battaglie, ma è anche capace di farci immedesimare con i suoi protagonisti e farci entrare nella loro psicologia.

Buona lettura!

Дежа вю – commedia del 1989

Oggi vi proponiamo un’altra кинокомедия (commedia cinematografica) ambientata ad Одесса (Odessa).

Questa volta, però, abbiamo scelto un film girato ed ambientato in due periodi molto diversi: girato nel 1989, in prossimità del crollo dell’Unione Sovietica, ed ambientato nel 1925, all’epoca in cui l’Unione Sovietica aveva appena iniziato la sua storia, dopo solo qualche dalla la fine della Гражданская война (Guerra civile).

Il regista di questo film non è russo, ma polacco, Juliusz Machulski, anche se lo scenario è stato scritto in collaborazione con Александр Бородянский (Aleksandr Borodyanskiy) ed il film è in lingua russa. Vi si racconta una farsesca storia di gangster, ispirata in parte alla storia criminale di Одесса: il killer americano John Pollak (interpretato dal polacco Jerzy Stuhr) viene incaricato di uccidere Mick Nitch (interpretato da Владимир Головин – Vladimir Golovin), un gangster americano di origine odessita che viene accusato di essere uno стукач (spione). Lo va a cercare quindi a Одесса, dove gliene capiteranno di ogni…

Consigliamo la visione di questo film leggero, dai dialoghi semplici e non troppo fitti, a tutti quelli che vogliono esercitare la loro comprensione della lingua russa. Cercate di vedere ogni scena più volte, la prima cercando di capire il senso generale di quello che si racconta, e via via focalizzandosi sui dialoghi e sulle espressioni usate dagli attori.

Buona visione!

Il parco di Югыд ва

gallery_promo23033377

Fino ad oggi vi abbiamo parlato delle bellezze cittadine o comunque di creazione umana che si trovano in Russia e nei territori di lingua russa. Tuttavia, in un territorio così sterminato come quello della Federazione Russa ci sono anche parecchi parchi naturali.

Quello di cui vi parliamo oggi è il parco di Югыд ва (Yugid Va), il più grande parco nazionale della Russia e dell’Europa, con un’estensione di poco inferiore ai 19.000 chilometri quadrati. Si trova sulle pendici occidentali nella zona settentrionale degli Уральские горы (monti Urali), e fa parte della Список Всемирного наследия (Lista dei patrimoni dell’umanità) dell’UNESCO.

Venne fondato nel 1994, ed ha come obiettivo la preservazione tanto dei boschi e dei corsi d’acqua quanto della fauna locale. È per questo che chi vuole visitarlo deve ottenere un разрешение на посещение (permesso di visita) e sottostare a delle rigide правила пребывания (regole di permanenza).

23556730_1209127714_1720d18ed0b3d18bd0b4d0b2d0b0

Per chi fosse interessato, questo è il sito ufficiale del parco:

http://www.yugyd-va.ru/

Parte del sito è stata tradotta in inglese, ma forse prima di andare conviene imparare un po’ di russo… Se non altro per poter leggere la sezione intitolata ЭТО ДОЛЖЕН ЗНАТЬ КАЖДЫЙ или КАК НЕ СТАТЬ ЗАЛОЖНИКОМ ЛЕСА (QUESTO LO DEVONO SAPERE TUTTI o COME NON DIVENTARE OSTAGGIO DEL BOSCO), dove si spiega come comportarsi se vi doveste perdere.