Сказ об Урале, il simbolo degli Urali

big-574071e8ff9367609005729f-57682d411c95f-1bmgba1-lbcvr

Oggi vi parleremo di uno dei monumenti più famosi di Челябинск (Chelyabinsk) la più grande città del Уральский федеральный округ (Circondario federale degli Urali).

Si tratta di una scultura di Виталий Зайков (Vitaliy Zaykov), скульптор (scultore) russo e sovietico pluripremiato. Зайков, originario degli Urali per parte di padre, all’epoca in cui intraprese questo progetto (’66-’67) era già un artista affermato. Decise di proporre questa composizione scultorea ispirandosi al genere letterario dello сказ (skaz), in cui si imitano racconti e poesie tipiche della tradizione orale folcloristica.

Зайков decise infatti di raffigurare questa regione della Russia come un великан (gigante), un богатыр (eroe guerriero) che porta un’enorme cintura (la parola Ural in bakshiro significa appunto cintura) in cui nasconde tutti i suoi tesori. Con questa allegoria, Зайков rappresenta la laboriosità e la ricchezza mineraria della regione paterna, come si può intendere d’altronde leggendo l’iscrizione sul basamento della stessa:

Урал – опорный край державы, её добытчик и кузнец (Urali – regione portante del paese, suo estrattore e fabbro)

6f0575861f27c04

Una curiosità: da ormai 10 anni, in prossimità di Новый год (Capodanno), a questo великан barbuto di 12 metri fanno indossare il più grande costume da Дед Мороз (Nonno Gelo, l’equivalente di Babbo Natale) del mondo, come riconosciuto anche dal Guinness dei Primati.

Se volete intraprendere un viaggio nella Russia più profonda per vedere (anche) questo monumento, a Новый год o nel corso del resto dell’anno, il nostro consiglio è quello di studiare russo con uno dei nostri corsi di russo per turisti. In questo modo, sarete in grado di muovervi autonomamente ed interagire con la popolazione locale, e quindi godervi appieno il vostro viaggio!