Зеленый борщ – il borsch verde

Anche se il борщ più famoso è quello rosso, quello fatto con le barbabietole, non è l’unico.

c44cc211161c0fe8e187a94776c6f205_11

Sempre dall’Ucraina proviene infatti la versione verde, che prende il nome dal colore dello щавель (acetosa), l’erba che viene utilizzata per dargli il caratteristico gusto acidulo.

La ricetta qui sotto contiene tutti i sostanziosi ingredienti di questa meravigliosa zuppa: uova, carne (meglio le costine!), patate… ma faremmo qualche modifica: manca il riso, che va aggiunto assieme alle patate, e le uova non vanno sbattute ma bollite intere e poi tagliate a pezzetti.

Shchavel Borscht (Sorrel Soup)

Se (come è probabile, dato che da noi non è molto diffuso) lo щавель non fosse disponibile, il борщ si può fare ugualmente con gli spinaci, ma aggiungendo del succo di limone per mantenere il gusto aspro dello щавель.

Кремль – ma non a Mosca

rostov-kremlin

La parola кремль (cremlino) in lingua russa sta ad indicare delle città fortificate. Ai tempi della Русь (Rus’), infatti, solo quei punti abitati circondati da mura venivano considerati город (città).

Sebbene il кремль per eccellenza sia senz’altro il Московский Кремль (Cremlino di Mosca), la Russia è disseminata di questi complessi monumentali. Alcuni di loro vengono chiamati кремль anche senza essere tali, come quello di cui parleremo oggi: il Ростовский кремль (cremlino di Rostov), anche noto come Митрополичий двор (corte del Metropolita).

Questo кремль si trova sulle sponde del lago Неро (Nero), e venne costruito su ordine dal Metropolita Иона Сысоевич (Iona Sysoevich) dal 1670 al 1683. Le sue mura non hanno una vera e propria funzione difensiva (motivo per cui non è tecnicamente un кремль), dato che l’intenzione di Иона Сысоевич era diversa: creare il рай (paradiso) descritto nella Bibbia (un giardino circondato da mura con torri con uno specchio d’acqua al suo centro).

pa0597-hr

Con le sue sette chiese e il suo caratteristico звонница (campanile a vela), fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Evitiamo malintesi: non si trova a Ростов-на-Дону (Rostov-na-Donu), ma a Ростов Великий (Rostov Velikiy) nella Ярославская область (regione di Yaroslavl’). La distanza è di quasi 1500 chilometri, quindi attenzione!

Пари – la scommessa dei 3 georgiani

Пари (La scommessa) è un cortometraggio parte del ciclo conosciuto come Фильмы про трех грузинов (i film dei tre georgiani), dello scenarista Реваз Габриадзе (Revaz Gabriadze).

Габриадзе, nativo di Кутаиси, ci porta sulle sperdute strade di montagna della Грузия (Georgia) per seguire le allegre avventure di tre operai stradali, Виссарион, Гиглар e Берик (Vissarion, Giglar e Berik).

Ve lo consigliamo per due motivi: il primo è la bizzarra comicità del trio, le cui vicende hanno come teatro luoghi affascinanti dall’atmosfera sonnolenta, mentre il secondo è (nonostante i forti accenti!) la semplicità dei dialoghi.

Vale quello che abbiamo già detto parlando di racconti: un cortometraggio come questo è assolutamente consigliato a chi vuole fare passi in avanti nell’apprendimento della lingua russa. La comprensione dei dialoghi, infatti, è facilitata dalla brevità delle frasi e dal contesto in cui vengono pronunciati. Per di più, la corta durata di questo episodio aiuta anche a vincere la pigrizia: anche riascoltando più e più volte non stiamo parlando di un film di oltre due ore!

Buona visione!

Семейное счастие – la felicità secondo Толстой

lev_tostoy

Sebbene Лев Толстой (Lev Tolstoy) non abbia bisogno di presentazioni, il romanzo che vi proponiamo oggi non è tra le sue opere più conosciute.

Семейное счастие (Felicità familiare) è il suo primo romanzo, scritto nel 1859. Vi si racconta la storia della diciassettenne Маша (Masha), rimasta orfana con una sorella più piccola, e della sua ancora di salvezza, il trentasettenne Сергей Михайлович (Sergey Mikhailovich), già amico di famiglia ed ora suo опекун (tutore).

Vi si racconta di come per Маша il senso di gratitudine per l’aiuto prestato da Сергей Михайлович diventi amore. Il sentimento è condiviso, e i due si sposano. E dopo il matrimonio… Non raccontiamo oltre, perché anche in questo caso la BUR viene in soccorso e ci fornisce una versione con testo a fronte, enorme aiuto per chi vuole leggere ma ancora non è in grado di farlo: leggere, non smetteremo mai di ripeterlo, è un esercizio sublime ed efficace per chi vuole imparare il russo.

41smdrc19cl-_ac_ul320_sr196320_

 

 

Самогонщики – i distillatori clandestini

Трус, Балбес и Бывалый (Trus, Balbes i Byvaliy) sono una via di mezzo tra la Banda Bassotti e Benny Hill. Sono degli anti-eroi, dei ceffi sempre invischiati in attività illegali che, da copione, finiscono sempre per pagarla cara.

Il regista di questo cortometraggio, Леонид Гайдай (Leonid Gaidai) è un grandissimo della commedia sovietica, di cui vi abbiamo già proposto questo.

Ma cosa fanno Трус, Балбес и Бывалый in questo cortometraggio? Producono самогон (samogon), ovverosia vodka fatta in casa illegalmente.

Non parlano molto, anzi, ma si può sempre approfittarne per imparare un po’ di russo! Qui trovate il testo della canzone che cantano all’inizio:

 

Без каких-нибудь особенных затрат (senza particolari spese)
Создан этот самогонный аппарат, (abbiamo creato questo apparato per la distillazione)
А приносит он, друзья, доход, (amici, lui porta profitto)
Между прочим, круглый год! (tra le altre cose, tutto l’anno!)

Я, признаться откровенно, очень рад (se devo essere sincero, sono molto contento)
Лечь под этот электронный агрегат, (di sdraiarmi sotto questo macchinario elettronico)
Чтобы капал самогон мне в рот (per farmi gocciolare il самогон in bocca)
Днем и ночью круглый год! (giorno e notte, tutto l’anno!)

А вот люди меж собою говорят: (ed ecco che la gente dice tra sé e sé:)
За такой вот хитроумный аппарат (per questo furbo apparato)
Просидеть мы можем без забот (potremmo stare seduti senza preoccupazioni)
За решеткой круглый год! (dietro le sbarre, tutto l’anno!)

Соловецкий монастырь, all’estremo nord

solovetsky-monaste_1677374i

Спасо-Преображенский Соловецкий монастырь (Monastero della Transfigurazione di Solovetskiy) si trova in un luogo davvero fuori mano: su di un’isola al largo del Белое море (Mar Bianco), ad una latitudine che si avvicina a quella di Rovaniemi.

Venne fondato nel 1436 da due monaci, Зосима (Zosima) e Герман (Gherman), ma fiorì nel XVI° secolo grazie al игумен (Igumeno) Филипп II (Filippo II) che lo arricchì non solo dal punto di vista architettonico e spirituale, ma ne fece anche un centro importante per il commercio nella regione.

Nel XVII° secolo fu il teatro della Соловецкое восстание (ribellione di Solovetsk), una rivolta contro il Patriarca di Mosca Никон (Nikon), le cui riforme non vennero accettate dai monaci locali (qui sotto una rappresentazione di Сергей Милорадович – Sergey Miloradovic – di come i monaci rifiutarono i nuovi libri inviati da Mosca). La rivolta venne sedata nel sangue nel 1676, dopo un lungo assedio.

b5e9e338af721fe400f1fe9344890884

Entrato nel Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1992, è però alquanto difficile da raggiungere… C’è qualche aereo da Архангельск (Arkangelsk), ma se il vento è forte non si parte, e dei battelli estivi da Рабочеостровск (Rabocheostrovsk) e da Беломорск (Belomorsk).

 

Свадьба в Малиновке – un matrimonio in musica

Свадьба в Малиновке (Matrimonio a Malinovka) è una commedia musicale 
del 1967.

svadba-v-malinovke1

Ambientata ai tempi della гражданская война (guerra civile) in un 
villaggio ucraino, racconta una storia allegra messa in musica da 
Борис Александров (Boris Aleksandrov): il villaggio cade sotto il 
controllo della banda di Грициан Таврический (Grizian Tavricheskiy),
che si invaghisce di Яринка (Yarinka) e la vuole sposare.

Яринка fugge, ed incontra un gruppo di красноармейцы (soldati 
dell'armata rossa), che però sono in pochi per liberare il villaggio...
Il seguito non ve lo sveliamo: guardare una commedia musicale come 
questa è un ottimo esercizio per imparare a riconoscere i suoni nella
lingua russa!



Per vedere il film aprite il video in un'altra finestra. Potete anche
attivare i sottotitoli in inglese con il pulsante in basso a destra. 

Buona visione!

Церковь Святой Троицы – i russi a Belgrado

qtmxihpbbei

A Belgrado, giusto di fianco alla enorme Chiesa di San Marco, si trova una piccola, apparentemente insignificante русская церковь (chiesa russa): Церковь Святой Троицы (Chiesa della Santa Trinità).

È la sua storia ad essere però importante: l’immigrazione di massa dei russi in Serbia avvenne negli anni 1919 e 1920, in seguito alla sconfitta della Белая гвардия (Guardia Bianca) nella guerra civile che vide prevalere i Большевики (Bolscevichi). Si calcola che nel 1921 i rifugiati russi in Serbia fossero 42500.

Questa piccola chiesa venne costruita da loro e per loro nel 1924, con l’aiuto finanziario dei Karadjordjevic (la famiglia reale). Al suo interno si trova la tomba di  Пётр Врангель (Pyotr Vrangel), comandante della Белая гвардия noto come чёрный барон (barone nero, per la sua divisa nera), morto in esilio a Bruxelles nel 1928.

Sempre nel centro di Belgrado si trova anche il recentissimo (2014) Памятник Николаю II (Monumento a Nicola II), che celebra la vicinanza tra i popoli serbo e russo e riporta la seguente iscrizione (in entrambe le lingue):

“Все мои усилия будут направлены к соблюдению достоинства Сербии… Ни в коем случае Россия не останется равнодушной к судьбе Сербии.”

“Tutti i miei sforzi saranno diretti a conservare l’onore della Serbia… Mai la Russia rimarrà indifferente al destino della Serbia.”

Si tratta di una citazione da una sua lettera inviata al principe reggente Alessandro I Karadjordjevic alla vigilia della prima guerra mondiale.

 

188254-p

Винни Пух – terzo e ultimo episodio

Vi proponiamo oggi il terzo e ultimo episodio di Винни Пух nella sua versione sovietica (i primi due li potete trovare qui e qui).

In questo episodio, Винни-Пух и день забот (Winnie Pooh e un giorno di impegni), Винни Пух aiuta Иа (Ia) a ritrovare la sua coda e gli organizza una festa di compleanno.

Se volete imparare il russo, attenzione alle scritte sulla porta di Сова (Gufo) che si vedono a partire dal minuto 7:50 della prima parte! Sono volutamente sbagliate:

ПРАШУ ПАДЁРГАТЬ И ЖДАТЬ АТВЕТА – САВА –> ПРОШУ ПОДЁРГАТЬ И ЖДАТЬ ОТВЕТА – СОВА

ПРАШУ СТУЧАТЬ ЕСЛИ НИ АТВИЧАЮТ – САВА –> ПРОШУ СТУЧАТЬ ЕСЛИ НЕ ОТВЕЧАЮТ – СОВА

Anche in questi due video (in realtà l’episodio è uno solo) ci sono i sottotitoli in inglese.

Белеет парус одинокий, romanzo per ragazzi

3da62bcc26

Белеет парус одинокий (letteralmente “Biancheggia una vela solitaria”) è uno dei grandi romanzi per ragazzi della letteratura russa.

L’autore, Валентин Катаев (Valentin Katayev), è stato romanziere, poeta, giornalista e finanche drammaturgo, e per le sue opere è stato insignito nel 1974 del titolo di  Герой Социалистического Труда (Eroe del lavoro socialista). Giovane allievo di Иван Бунин (Ivan Bunin) nella sua nativa Одесса (Odessa), prese poi una strada differente dal maestro (Катаев divenne scrittore organico sovietico, mentre Бунин emigrò e visse da dissidente).

Questo romanzo, del 1936, racconta l’amicizia tra Петя e Гаврик, due ragazzini di classi sociali differenti (figlio di un insegnante il primo, povero pescatore il secondo), ai tempi della rivoluzione del 1905 a Одесса. I giovani amici vengono a contatto con uno degli ammutinati del броненосец Потёмкин (la corazzata Potyemkin) salvato da Гаврик e suo nonno in mare, dove si era buttato per scappare dalla polizia, ed iniziano a capire in che mondo vivono, vedendo e soffrendo le ingiustizie dell’epoca.

Essendo un libro per ragazzi, è di lettura piuttosto facile ed è ottimo per chi non ha ancora un livello eccelso ma vuole comunque imparare leggendo. Non lo consigliamo però solo per questo: è un gran bel libro, e le vicende narrate sono avvincenti ed anche interessanti dal punto di vista storico.

skulptura_petya_i_gavrik_400w_250h 1408648218-image20012

In centro a Одесса ci sono addirittura dei monumenti che ricordano il romanzo: in Сквер Веры Холодной (Skver Very Kholodnoy) si possono trovare Петя e Гаврик, mentre nel mercato Привоз (Privoz) si può trovare la pessima pescivendola a cui Гаврик vende quello che pesca con suo nonno.