Quello che vi proponiamo oggi è un film molto diverso da quelli che vi abbiamo proposto nel corso degli ultimi mesi: si tratta di un драма (dramma), e per di più ambientato in тюрьма (prigione).
Лошади в океане (Cavalli nell’oceano) è un film del 1989 girato da Николай Гусаров (Nikolay Gusarov), in cui si racconta la detenzione di un режиссёр (regista) teatrale (interpretato da Юрий Назаров – Yuriy Nazarov), accusato ingiustamente di corruzione e messo in cella con degli adolescenti, a cui cercherà di insegnare come vivere по-человечески (come persone) e non come banditi.
Prende il nome da (e vi si recita) una splendida poesia di Борис Слуцкий (Boris Sluckij), di cui vi proponiamo il testo (tradotto in italiano) a questo link:
http://poesia.blog.rainews.it/2015/07/boris-abramovic-sluckij-il-sesto-cielo/
Vi consigliamo tanto la lettura della poesia quanto la visione del film, che potrebbe risultare di comprensione piuttosto impegnativa ma è senz’altro di una profondità e di uno spessore che meritano questo sforzo. È un film che fa riflettere, controverso, che nella sua ambientazione claustrofobica racconta le pieghe oscure degli ultimi anni dell’Unione Sovietica, preannunciando i selvaggi anni ’90.
Buona visione!
[…] che vi proponiamo oggi è in realtà immediatamente anteriore a quel periodo, dato che è girato ai tempi della перестройка (perestrojka, letteralmente “ricostruzione”…, e narra di un беспредел ben preciso, cioè all’insubordinazione dei мужики […]