Come si può intuire dal nome, che suona più scandinavo che russo, Выборг (Vyborg) non è stata sempre russa. Localizzata a pochi chilometri dal confine con la Finlandia, Выборг è stata fondata dagli svedesi nel 1293, al tempo della terza crociata svedese, ed è rimasta sotto il loro dominio nel corso di cinque secoli, fino al 1710 quando Пётр I (Pietro I) la conquistò: “Итако чрез взятие сего города Санкт-Петербургу конечное безопасение получено.” (letteralmente “E così attraverso la conquista di questa città per San Pietroburgo è ottenuta la definitiva sicurezza”).
Выборгский замок (castello di Vyborg) si trova su di un’isola immediatamente a nord della città di Выборг, ed è uno dei pochi esempi di monumenti bellici medievali di fattura occidentale perfettamente conservatisi in territorio russo. È questo замок a dare il nome a Выборг: così si chiamava infatti la costruzione difensiva che Торгильс Кнутссон (Torghils Knutsson) ordinò di costruire già nel 1293.
Dato che, fin da subito, Выборг fu l’oggetto delle mire dei nemici (prima i новгородцы – novgorodi, poi i russi), questo замок nel corso degli anni fu oggetto di molte altre aggiunte e fortificazioni. Nel XV° secolo, quando ormai la città di Выборг si era sviluppata subito a sud dell’isola dello замок, questi rimase come posizione fortificata nelle retrovie. Venne ristrutturato anche dopo la presa della città da parte di Пётр I nel 1710, quando lo замок fu danneggiato in modo importante, e alla fine del XIX° secolo, quando non avendo ormai più ruolo nella оборона (difesa) della città venne destinato a museo.
Ancora oggi si può visitarlo in tale veste, ed imparare qualcosa del passato svedese di questa parte di Russia!