È molto comune, nelle cucine, nelle cantine e nei ripostigli di Russia, Ucraina e di tutti i paesi del blocco sovietico, trovarsi di fronte dei grandi barattoli ripieni di frutta sbiadita e denso succo.
Cosa contengono? Molto semplice: компот (kompot). Si tratta di una bevanda dolce preparata facendo bollire vari tipi di frutta e aggiungendo zucchero. Vanta una lunghissima tradizione: ancora ai tempi della Русь (Rus’) era diffuso l’узвар (uzvar), a base di сухофрукты (frutti secchi) portati all’ebollizione (il nome deriva infatti dal verbo варить, bollire).
È anche questa una buona tradizione contadina: d’estate si raccolgono frutta e verdura e si preparano консервы (conserve) in modo tale che possano essere consumate nel corso dell’inverno. Se la verdura viene messa sotto sale, dalla frutta si ottengono i vari tipi di компот (tra cui il морс – mors – a base di bacche rosse) e di варенье (marmellata – anche qui il nome viene dal verbo варить).
Qualsiasi хозяйка (padrona di casa) ve ne offrirà una bella caraffa!