Gogol è uno dei mostri sacri della letteratura russa del XIX° secolo, e non ha bisogno di presentazioni.
Anche i suoi “Racconti di Pietroburgo” sono noti ai più. Sono racconti di varia fatta (grotteschi, fantastici e anche drammatici) accomunati dal luogo in cui si svolgono le vicende: San Pietroburgo.
Oltre al loro valore letterario e al fatto che si tratta di racconti relativamente brevi, sono particolarmente adatti per chi si avvicina alla lettura in lingua russa anche per un’altra circostanza: sono disponibili in un’edizione con il testo a fronte! Un libro in russo con il testo italiano a fronte è un toccasana per vincere la pigrizia che provoca la necessità di cercare le parole sconosciute o non ancora fissate nella propria memoria. Si potrebbe addirittura parlare di un vero e proprio salvagente per chi si avvicina alla lettura in russo!
L’edizione in questione è quella della BUR di cui potete vedere la copertina qui sopra.
[…] è condiviso, e i due si sposano. E dopo il matrimonio… Non raccontiamo oltre, perché anche in questo caso la BUR viene in soccorso e ci fornisce una versione con testo a fronte, enorme aiuto per chi vuole […]
[…] Il Вий (Viy) è un racconto mistico di Гоголь (Gogol’). Pubblicato nel 1835 nella raccolta Миргород (Mirgorod), è quindi precedente ai Петербургские повести (Racconti di Pietroburgo). […]
[…] BUR con tanto di testo a fronte in italiano (edizioni che già vi abbiamo indicato per altri autori qui, qui e […]
[…] Мёртвые души (Le anime morte) è una delle composizioni più famose di Николай Гоголь (Nikolay Gogol’), autore a cui nel corso degli scorsi mesi abbiamo già dedicato più articoli. […]
[…] Петербургские повести, “I Racconti di Pietroburgo” di Гоголь (Gogol) […]
[…] chiamato Плюшкин (Plyushkin), dal personaggio di Мёртвые души (Anime Morte) di Гоголь (Gogol’), mentre a colui che orchestra piani ingegnosi e complicati ci si potrebbe riferire come Остап […]